La terapia della colorazione, o arteterapia, potrebbe rivelarsi uno strumento utile per i bambini che soffrono del disturbo oppositivo provocatorio (DOP). Scopriamo come la colorazione può aiutarli.
Cos’è il disturbo oppositivo provocatorio?
Il DOP è un disturbo comportamentale caratterizzato da irritabilità cronica, rabbia frequente, contestazione verso le autorità e comportamenti polemici/vendicativi.
I bambini con questo disturbo hanno difficoltà a controllare le proprie emozioni, sono spesso in uno stato di iper-reattività e possono mettere in atto comportamenti negativi come dispetti o piccole violenze. Sono bambini spesso stressati.
Quali sono i benefici della colorazione
La colorazione come arteterapia produce effetti calmanti e rilassanti, allevia ansia e stress, migliora la capacità di concentrazione e dà il senso di gratificazione e controllo.
In uno stato di profondo rilassamento indotto dalla colorazione, il bambino riesce ad essere più consapevole delle proprie emozioni e a controllarle meglio. La concentrazione richiesta poi dà senso di competenza.
Si è visto che i bambini con DOP che seguono questa terapia hanno miglioramenti in termini di gestione della rabbia, opposizione, impulsività e calo degli scoppi d’ira.
Come si svolge la terapia
Il bambino sceglie i colori che preferisce e colora mandala o disegni, seguendo un rituale stabilito e con l’aiuto di un terapeuta che lo guida nel processo di autoconsapevolezza
La terapia in genere dura 30-45 minuti. Guidato da una voce calma, il bimbo sceglie dove applicare colore su colore, esprimendo anche quello che prova. Ciò gli permette di proiettare la propria dimensione interiore sul foglio.
Il senso di padronanza e controllo che ne deriva rende il bambino più sereno e fiducioso in se stesso e nella gestione delle emozioni.
Conclusioni
La colorazione terapeutica sembra migliorare l’umore, diminuire i livelli di stress e offrire una valvola di sfogo creativa ai bambini con DOP incanalando la loro energia verso l’esternazione di emozioni complesse.
Naturalmente, ogni caso ha bisogno di programmi personalizzati e integrati con altri interventi. Ma la colorazione può essere un valido aiuto aggiuntivo, anche a casa, per calmare i bambini più ribelli ed irrequieti.