L’ADHD (disturbo da deficit di attenzione/iperattività) è un disturbo neurologico molto diffuso che inizia solitamente durante l’infanzia. Le persone con ADHD hanno difficoltà a concentrarsi, controllare i loro impulsi e possono essere iperattive. Sebbene ci siano trattamenti tradizionali per l’ADHD come i farmaci, ci sono anche altri approcci complementari come la cromoterapia che possono aiutare.
La cromoterapia, o terapia del colore, consiste nell’uso di colori e luce per influenzare l’umore, le emozioni e il benessere generale. In questo articolo esamineremo come questo approccio può essere efficace per aiutare le persone con ADHD, specialmente i bambini.
Come funziona la cromoterapia
La base della cromoterapia è che i colori possono avere un profondo effetto su di noi senza che ce ne rendiamo conto. Il nostro cervello percepisce i colori come onde luminose a diverse frequenze e lunghezze d’onda. Questi stimoli visivi possono influenzare la produzione di sostanze chimiche cerebrali come le endorfine e la serotonina, con effetti calmanti e rilassanti.
Per esempio, i colori freddi come il blu o il verde tendono a ridurre la pressione sanguigna e a rallentare la frequenza cardiaca e respiratoria. Al contrario, i toni caldi come il rosso, l’arancione e il giallo possono aumentare la pressione sanguigna e stimolare il sistema nervoso.
È stato dimostrato che l’esposizione al colore influenza anche i modelli di onde celebrali e può indurre sia uno stato mentale rilassato che concentrato. Quindi la cromoterapia può essere usata per promuovere il rilassamento, ridurre l’ansia, migliorare l’umore e persino affinare la concentrazione.
Benefici della cromoterapia per l’ADHD
Diversi studi hanno dimostrato che la cromoterapia può aiutare a gestire molti dei sintomi principali dell’ADHD, in particolare nei bambini. Ecco alcuni dei modi specifici in cui può essere benefica:
Migliora la concentrazione
I bambini con ADHD sperimentano spesso periodi brevi di messa a fuoco e concentrazione. Tuttavia, la ricerca mostra che l’esposizione a determinati colori come il blu royal o il verde può migliorare effettivamente la durata dell’attenzione in questi bambini.
Si ritiene che questi colori freddi e rilassanti aiutino a rallentare l’attività neurale associata alla distraibilità e all’iperattività nell’ADHD. Questo permette di concentrarsi meglio e per periodi di tempo più lunghi.
Riduce l’iperattività
Oltre ai problemi di concentrazione, l’iperattività motoria è un altro sintomo chiave dell’ADHD. I bambini ADHD possono avere difficoltà a stare fermi per lunghi periodi di tempo e spesso dimostrano un comportamento irrequieto.
È stato riscontrato che esporre questi bambini a luci e colori rilassanti ha effetti calmanti comprovati. In uno studio, i bambini esposti a luci blu hanno mostrato livelli ridotti di attività motoria per un massimo di 30 minuti.
Migliora il sonno
I disturbi del sonno sono un problema comune correlato all’ADHD che possono esacerbare altri sintomi. Fortunatamente, gli studi hanno dimostrato che la terapia della luce di colore blu-verde prima di coricarsi può ridurre i tempi di addormentamento nei bambini con ADHD fino al 58%.
Si pensa che queste lunghezze d’onda promuovano la secrezione di melatonina e altre sostanze chimiche che regolano il sonno, con effetti calmanti.
Modalità di trattamento
La cromoterapia può essere somministrata in diversi modi, da semplici cambiamenti ambientali fino a dispositivi high-tech appositamente progettati:
Illuminazione colorata
Un modo semplice per iniziare è sostituire le normali lampadine a luce bianca con varianti colorate come il blu, il verde o il rosa. Questo fornisce un’illuminazione rilassante o stimolante che può aiutare con sintomi specifici.
Le strisce LED colorate sono un’altra opzione conveniente per creare bagliori e atmosfere cromatiche particolari nella stanza di un bambino.
Specchi e pannelli colorati
Gli specchi o i pannelli traslucidi possono essere posizionati intorno alla stanza di un bambino e illuminati da dietro con luci colorate. Questo riempie l’ambiente con riflessi rilassanti che possono avere effetti terapeutici anche senza guardarli direttamente.
Terapia laser colorata
I dispositivi di terapia laser emettono potenti fasci colorati di luce monocromatica. Posizionando il bambino nel percorso del fascio per 5-10 minuti si possono ottenere effetti molto rapidi e significativi.
Questi dispositivi sono stati clinicamente testati per il trattamento di vari disturbi, compreso l’ADHD infantile.
Considerazioni e avvertenze
Sebbene promettente, la ricerca sull’efficacia della cromoterapia per il trattamento dell’ADHD è ancora preliminare e sono necessari ulteriori studi. Questo approccio dovrebbe essere usato come integrazione e non come sostituto di eventuali terapie standard raccomandate dal medico.
È anche importante tenere conto di tutte le allergie, epilessie o altri fattori di rischio sensibili alla luce prima di iniziare la terapia della luce colorata o laser. Come sempre, è meglio parlare con un professionista sanitario qualificato prima di apportare qualsiasi modifica significativa al piano di trattamento di un bambino.
Conclusione
La cromoterapia è un’opzione di trattamento complementare promettente per l’ADHD e altri disturbi neurologici infantili. Può aiutare in modo sicuro ed efficace con sintomi come deficit di attenzione, iperattività, impulsività e problemi del sonno.
Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche, i genitori dovrebbero prendere in considerazione l’aggiunta di una qualche forma di terapia della luce colorata alla routine quotidiana dei propri figli. Qualcosa di semplice come l’illuminazione o gli specchi colorati potrebbe fare una grande differenza nel promuovere la calma, la concentrazione e il sonno necessari per gestire l’ADHD.